Semiotica per il design

Prof.ssa Francesca Polacci (francesca.polacci@...)

Diploma accademico di I Livello in Design (AA: 2023-2024)
Settore artistico-disciplinare: ISDC/01
CFA: 8
Anno: 2 - Primo semestre
Ore settimanali: 8

Obiettivi formativi

Il corso si propone un duplice obiettivo: a) fornire le competenze teoriche circa le principali teorie semiotiche; b) offrire gli strumenti metodologici per impostare un meta-progetto e quelli teorici per l’analisi di prodotti di design e di comunicazione

Contenuti del corso

Il corso si articolerà in due parti, nella prima offrirà una panoramica delle principali teorie semiotiche, con particolare approfondimento della semiotica generativa (Volli, Manuale di semiotica, 2000). Sarà altresì mostrata la sinergia tra la teoria semiotica e l’analisi di prodotti di design e comunicazione (Deni, Oggetti in azione, 2002). Nella seconda parte saranno presentate analisi di oggetti culturali contraddistinti da differenti sostanze espressive, con particolare attenzione alla relazione testo-immagine in opere d’arte e di grafica, all’analisi di oggetti di design, di logo, di spazi di vendita.

Esercitazioni e verifiche

Il corso prevede due prove intermedie da consegnare su classroom rispettivamente in data 28/11/23 e 9/01/24. La prima verterà sulla capacità implementante della "cornice" da intendersi in senso teorico e materiale, contenuti spiegati a lezione e integrati da una conferenza a cura del collettivo Criticity e da un'uscita didattica in cui gli studenti sono chiamati a individuare nel tessuto urbano fiorentino opere di arte volontaria e involontaria in cui sia presente il dispositivo della cornice. La prova intermedia sarà costituita da quanto raccolto, nonché da un'analisi fatta con strumenti semiotici di quanto fotografato. La seconda prova consiste nella scelta di un oggetto di uso quotidiano e della sua analisi con strumenti semiotici applicati al design, seguendo una griglia articolata fornita a lezione.

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

La valutazione consisterà in un’interrogazione in sede di esame per valutare l’apprendimento dei contenuti teorici del corso, cfr. i due manuali (Volli e Deni), i pdf di saggi di approfondimento consegnati durante il corso e gli appunti presi a lezione. Questa parte peserà il 50% della valutazione complessiva. Le due prove intermedie consegnate durante il corso peseranno il 40% del voto. La partecipazione attiva in classe avrà un peso del 10%.

Criteri e modalità di valutazione

I criteri di valutazione verteranno sulla verifica delle competenze teoriche e analitiche, nonché sulla capacità critica di rielaborazione di quanto proposto durante il corso.

Bibliografia

CALABRESE, Omar, Problemi di enunciazione astratta, in Leggere l’opera d’arte. Dal figurativo all’astratto, a cura di L. Corrain e M. Valenti, Esculapio, 1991. CALABRESE, Omar, Dettaglio e frammento, in Il Neobarocco. Forma e dinamiche della cultura contemporanea, La Casa Usher, 2013 DENI, Michela, Oggetti in azione. Semiotica degli oggetti: dalla teoria all’analisi, Franco Angeli, Milano 2002 DENI, Michela (ed.), “La semiotica degli oggetti”, Versus 91/92, Milano 2002. DENI, Michela e PRONI, Giampaolo (eds.), La semiotica e il progetto. Design, comunicazione, marketing, Franco Angeli, Milano 2008 FLOCH, Jean-Marie, “La via dei logo”, in Identità visive. Costruire l’identità a partire dai segni, Franco Angeli, 1995 MANGANO, Dario, Semiotica e design, Carocci 2008 MANGANO, Dario, Ikea, Doppiozero, 2014 MANGANO, Dario, “Post-it”, in Quando è design, a cura di M. Deni e D. Mangano, Ocula, n. 24, pp. 187-192, 2020 MANGANO, Dario e MARRONE, Gianfranco, “Principi di semio-design. Forme dell’innovazione e teoria del progetto”, Ticonzero, n. 106, 2010. VOLLI, Ugo, Manuale di semiotica, Laterza, Roma-Bari 2000