Disegno e Morfologia 1

Antonio Abate (antonio.abate@...)

Diploma accademico di I Livello in Design (AA: 2023-2024)
Settore artistico-disciplinare: ISDR/01
CFA: 4
Anno: 1 - Primo semestre
Ore settimanali: 4

Obiettivi formativi

Il programma ha il fine di consentire, congruentemente con una didattica propedeutica alla progettazione, l’acquisizione di una serie di competenze in merito all’ideazione sperimentale di modelli tridimensionali e all’uso di procedimenti di controllo geometrico e progettuale della forma tridimensionale. Nella loro basilarità, le esercitazioni pratiche proposte hanno inoltre lo scopo di livellare le differenze di formazione degli studenti, fornendo un’occasione di alfabetizzazione ai fenomeni visivi, geometrico/costruttivi, compositivi e progettuali delle forme tridimensionali. Nello specifico, gli obiettivi formativi sono i seguenti: addestramento all’uso di tecniche di creazione sistematica di forme piane e volumetriche, conoscenza dei procedimenti simmetrici di determinazione e trasformazione affine delle forme sul piano e nello spazio, acquisizione delle tecniche di trasformazione e tridimensionalizzazione continua delle superfici capacità di coordinamento dimensionale, simmetrico e associativo degli elementi di un insieme di forme sul piano e nello spazio, conoscenza delle tecniche di coordinamento strutturale tra elementi poliedrici, competenza nell’uso di procedimenti di coerenza formale nelle trasformazioni volumetriche.

Contenuti del corso

Gli argomenti del corso sono i seguenti: • sviluppo e applicazioni modulari di forme piane ricavabili dall’articolazione geometrico- strutturale dei poligoni regolari e semiregolari • individuazione, tramite l’applicazione delle simmetrie, di configurazioni continue affini di forme piane modulari • tridimensionalizzazione di una figura piana tramite operazioni di: proiezione ortogonale, radiale, obliqua dei nodi geometrico-strutturali • aggregazione di piani seriali, con variazioni di posizione, di direzione, e progressioni. • ribaltamenti assiali sul piano • assemblaggi di elementi isometrici con differenti punti di giunzione e secondo differenti combinazioni simmetriche • determinazione di un modulo tridimensionale, cui applicare varie operazioni simmetriche anche tra loro combinate quali: traslazioni, rotazioni, riflessioni, dilatazioni, progressioni • tridimensionalizzazione e trasformazione cinematica continua di una superficie tramite catene di pieghe, griglie di pieghe, pieghe e tagli programmati • tridimensionalizzazione di superfici attraverso piegature curvilinee programmate • aggregazioni spaziali di griglie modulari con individuazione dei nodi strutturali • studio di nodi o giunti strutturali, generativi di sistemi aggregativi spaziali. • Individuazione di nodi planari • individuazione di nodi tridimensionali • individuazione di giunti di elementi mobili per sovrapposizione di piani o aste • ricerca di sistemi generativi di cellule poliedriche regolari e semiregolari a partire da reticoli regolari e semiregolari • analisi dei rapporti di reciprocità geometrica fra: solidi regolari (Platonici), solidi semiregolari (Archimedei), solidi derivati • analisi delle aggregazioni tra figure poliedriche • studio delle relazioni geometriche interne di cellule poliedriche regolari attraverso procedure di sezione, scomposizione, trasformazione sistematica di spigoli, facce, vertici A sussidio delle esercitazioni pratiche, ciascuno studente è tenuto a seguire alcuni testi che sono indicati nella pagina finale del presente programma. Metodologie Ciascuno degli argomenti proposti è affrontato attraverso due tipi di esercitazione; la prima, di ricerca astratta, consiste nello sviluppo di modelli tridimensionali secondo procedure di natura geometrica. La seconda esercitazione, più applicativa, applica le dinamiche geometriche delle forme tridimensionali all’ideazione di oggetti e strutture di uso pratico; coerentemente con lo scopo sperimentale e non progettuale dell’esercizio, gli elaborati prodotti hanno valenza concettuale e non tecnico-costruttiva. Gli argomenti delle esercitazioni sono presentati ed esposti anche attraverso l’uso di immagini, testi, dispense. Le esercitazioni sono svolte in modo individuale da ciascuno studente. Implicano l’uso di materiali di volta in volta adeguati, quali carta di varie grammature, cartoncino pressato, listelli, fogli di PVC, nonché l’utilizzo di relativi strumenti di lavoro; è inoltre richiesto l’uso di tutti i normali strumenti informatici per la rappresentazione grafica. Il materiale prodotto nelle esercitazioni di morfologia generativa è raccolto, sotto forma di immagini e testi, su supporto digitale e cartaceo, in una rivista finale che, sottoposta a costanti revisioni, costituirà materiale essenziale di valutazione per l'esame finale del corso.

Esercitazioni e verifiche

Durante le lezioni frontali, ovvero mediante sistemi di didattica a distanza messi a disposizione dall’istituto, saranno effettuate revisioni relative alle esercitazioni di volta in volta assegnate e alle modalità grafiche e testuali della loro presentazione

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

Contenuti e svolgimento della prova di esame L’esame finale consiste nell'esposizione di tutto il materiale prodotto dallo studente durante il corso, in merito alle esercitazioni pratiche di morfologia generativa e in un colloquio che verifica le sue acquisizioni di carattere concettuale, culturale e strumentale. Sono pertanto richiesti: • la presentazione, attraverso una rivista per immagini e testi su supporto cartaceo (in formato A3 o A4 a colori), e digitale (formato PDF e JPG) delle esercitazioni previste durante tutta la durata del corso • l'esposizione a voce dello studente dei contenuti delle proprie esercitazioni • l'esposizione, a domanda, di contenuti e argomenti trattati durante le lezioni e nei testi utilizzati a supporto del corso. Tutto il materiale digitale da presentare all’esame (rivista delle esercitazioni, immagini utilizzate per il lavoro d’analisi) va riprodotto, in formato PDF e JPG, su pen drive o su CD, deve recare in modo indelebile nome del candidato, anno accademico e corso, e va consegnato contestualmente all'esame; in mancanza di esso tutti gli elaborati originali in cartaceo rimarranno a disposizione dell’Istituto.

Criteri e modalità di valutazione

I criteri per valutare in sede d'esame il lavoro prodotto e la preparazione complessiva dello studente sono i seguenti: • Valutazione delle capacità di uso sistematico di modelli tridimensionali Tenendo conto delle competenze di ingresso, e dell’applicazione e interesse dimostrati nell’esecuzione delle esercitazioni, viene vagliato il grado di capacità concettuale, progettuale e creativa nell’analisi e nella composizione delle forme tridimensionali. Vengono anche valutate la qualità della rappresentazione grafica di volta in volta utilizzata per lo studio o la composizione delle forme. Oltre alla valutazione di merito, viene inoltre giudicata la qualità grafica, progettuale e compositiva, della rivista attraverso cui le esercitazioni pratiche vengono documentate e presentate in sede di esame. • Valutazione delle nozioni teoriche acquisite durante le lezioni e attraverso lo studio del materiale messo a disposizione.

Bibliografia

Tutto il materiale presentato durante le lezioni verrà condiviso con lo studente e varrà come testo consigliato.