Disegno e Morfologia 2

Antonio Abate (antonio.abate@...)

Diploma accademico di I Livello in Design (AA: 2023-2024)
Settore artistico-disciplinare: ISDR/01
CFA: 4
Anno: 1 - Primo semestre
Ore settimanali: 4

Obiettivi formativi

Il programma si propone di fornire una basilare introduzione alla complessità di significato e plurifunzionalità della forma degli oggetti d'uso e dei prodotti. L’identità morfologica è pertanto considerata alla luce delle sue diverse valenze e connotazioni riferibili rispettivamente alle qualità di ordine pratico/strumentale, di carattere tecnologico e produttivo, di tipo segnaletico e comunicativo, di tipo estetico e stilistico, di tipo linguistico/rappresentativo ed espressivo. Attraverso l'analisi dei processi di determinazione morfologica dei prodotti, si vuole porre in essere un primo strumento di lettura critica della fenomenologia della forma funzionale in tutte le sue componenti, che introduca gli studenti alle successive, più specifiche e disciplinari competenze relative alla cultura del progetto.

Contenuti del corso

Gli argomenti del corso trattano i diversi significati della forma degli oggetti d’uso in generale e nello specifico dei prodotti industriali. I presupposti di partenza su cui si articola il corso vertono su un concetto allargato di “utilità” degli oggetti, utilità da intendersi prima di tutto come risposta oggettivata a necessità materiali, ma anche veicolo per il soddisfacimento dei bisogni immateriali di appagamento psicologico ed estetico, di rispecchiamento simbolico, culturale e comunicativo. L’analisi delle diverse componenti della forma degli oggetti e dei prodotti è organizzata su cinque tematiche, ciascuna delle quali comporta una serie di argomenti di seguito indicati: componenti di carattere funzionale • concetto di oggetto d’uso, di utilità, di funzionalità, di prestazione • gerarchie di utilità, di funzionalità e di utilità primarie, secondarie, accessorie, grado di specializzazione prestazionale • oggetti d’uso, strumenti, macchine tecnologicamente semplici o complesse, e differenti identità morfologiche • caratteristiche di ergonomicità e grado di specializzazione ergonomica • ergonomia dell’interazione fisica e percettiva • ergonomia dell’interazione psicologica • ergonomia delle interfacce • elementi di invarianza e variabilità della forma • processi di semplificazione, riduzione e integrazione morfologica • processi di addizione e modularizzazione morfologica • processi di assimilazione fra identità formali diverse componenti di carattere strutturale e tecnologico • coerenza tra forma, materiali, processi produttivi e loro evoluzione • rapporto tra forma, evoluzione tecnologica, evoluzione tipologica • rapporto tra forma, aspetti di industrializzazione, economizzazione, sostenibilità smaltimento • materiali lignei e compositi • materiali metallici e compositi • materiali plastici e compositi • nuovi materiali prestazionali e intelligenti componenti di carattere segnaletico • qualità segnaletiche della forma degli oggetti; • qualità autoesplicativa della forma degli oggetti • dispositivi segnaletici negli oggetti automatizzati • dispositivi segnaletici negli oggetti automatizzati tecnologicamente semplici • interfacce negli oggetti automatizzati tecnologicamente complessi • aspetti segnaletici e di comando delle interfacce • aspetti di ergonomia fisiologico/percettiva e cognitiva nelle interfacce complesse • aspetti tecnici e compositivi nella configurazione delle interfacce componenti di carattere estetico • concetto di configurazione • qualità astrattiva delle configurazioni visive ed appagamento estetico • intervento estetico, compositivo e decorativo • intervento compositivo di tipo strutturale o conformativo, di tipo integrativo, di tipo supplementare • grammatiche estetiche nel prodotto industriale • componenti stilistiche nel prodotto industriale componenti di carattere rappresentativo • la connotazione simbolica nella forma degli oggetti d’uso • aspetti di valenza metaforica nella forma degli oggetti d’uso • processi di retorica ed enfasi formali nella determinazione della qualità metaforica degli oggetti d’uso: • esempi di atteggiamenti formali di natura metaforica nel prodotto industriale (la “poetica individuale”, “l’enunciazione ideologica”, “l’espressività”) • elementi di connotazione simbolica nell’evoluzione stilistica dei prodotti • aspetti storici e metastorici degli atteggiamenti connotativi e stilistici dei prodotti • esempi di atteggiamenti connotativi e stilistici metastorici nella forma dei prodotti (“l’organicismo”, il “geometrismo”, il “dinamicismo”) A sussidio delle lezioni teoriche e dell’esercizio individuale di analisi morfologica di un prodotto, ciascuno studente è tenuto a seguire alcuni testi che sono indicati nella pagina finale del presente programma. Meta progetto: BASIC DESIGN Sviluppo e proposta meta progettuale in sinergia con il corso di BASIC DESIGN. Lo studente potrà applicare le conoscenze pratiche e teoriche acquisite durante i due semestri del corso in una prima esercitazione di carattere progettuale. La tematica è stabilita durante il percorso accademico di concerto con il docente del corso di BASIC DESIGN. Metodologie Tutti gli argomenti, dal primo indicato, sono affrontati in ordine progressivo nell’ambito di lezioni teoriche condotte con l’ausilio di immagini, testi e dispense. Agli studenti è richiesta un’applicazione pratica dei contenuti affrontati nelle lezioni teoriche, sotto forma di un esercizio di analisi morfologica che, sin dall'inizio del corso, ciascuno studente elabora individualmente, applicandola a una tipologia data di oggetto d'uso o di prodotto. L’analisi dovrà essere documentata nel modo più attento attraverso bibliografie, sitografie, e vari strumenti di approfondimento, e sarà periodicamente sottoposta alla revisione del docente.

Esercitazioni e verifiche

Durante le lezioni frontali, ovvero mediante sistemi di didattica a distanza messi a disposizione dall’istituto, saranno effettuate revisioni relative al tema d'analisi scelto, alle impostazioni concettuali e metodologiche dell'analisi, alle modalità grafiche e testuali della loro presentazione.

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

L’esame finale consiste nell'esposizione del materiale prodotto dallo studente durante il corso in merito all’analisi morfologica del prodotto industriale, e in un colloquio che verifica le sue acquisizioni di carattere concettuale, culturale e strumentale. Sono pertanto richiesti: • la presentazione, attraverso una rivista per immagini e testi su supporto cartaceo (in formato A3 o A4 a colori), e digitale (formato PDF e JPG), dell'analisi morfologica di una tipologia di prodotto industriale, o di oggetto d’uso • l'esposizione a voce dello studente dei contenuti della propria analisi morfologica • l'esposizione, a domanda, di contenuti e argomenti trattati durante le lezioni teoriche e nei testi utilizzati a supporto del corso. Tutto il materiale digitale da presentare all’esame (rivista delle esercitazioni, rivista di analisi morfologica, immagini utilizzate per il lavoro d’analisi) va riprodotto, in formato PDF e JPG, su pen drive o su CD, deve recare in modo indelebile nome del candidato, anno accademico e corso, e va consegnato contestualmente all'esame; in mancanza di esso tutti gli elaborati originali in cartaceo rimarranno a disposizione dell’Istituto.

Criteri e modalità di valutazione

criteri per valutare in sede d'esame il lavoro prodotto e la preparazione complessiva dello studente sono i seguenti: • Valutazione competenze analitiche e di lettura critica dell'identità morfologica di un prodotto/o di una tipologia di prodotto /o di varie tipologie di prodotti • Viene considerata la capacità dello studente di comprendere e contestualizzare in modo critico e approfondito le varie componenti morfologiche di una tipologia di prodotto in merito a: caratteristiche funzionali generali, prestazionali, ergonomiche e di specializzazione funzionale, caratteristiche di tipo tecnologico e produttivo, aspetti legati all’evoluzione tecnologica e tipologica, caratteristiche segnaletiche, caratteristiche di natura estetica, caratteristiche di tipo linguistico e rappresentativo. • Oltre alla valutazione di merito, viene inoltre giudicata la qualità concettuale, progettuale, espositiva e compositiva del supporto grafico attraverso cui viene presentato il lavoro d'analisi morfologica.

Bibliografia

Tra ragione ed emozione- il significato della forma degli oggetti, M. De Martino, Alinea Editrice, 2007 La morfologia del prodotto industriale, A. Abate, M. De Martino, Gangemi Editore, 2021 La forma del design, D. Baroni , Zanichelli, 2011 Materiali per il design. Introduzione ai materiali e alle loro proprietà, B.Del Curto, C.Marano, Casa Editrice Ambrosiana, 2015 La morfologia del prodotto industriale, A.Abate, M.De Martino, Gangemi Editore, 2021 Dispense presentate durante le lezioni