Comunicazione di pubblica utilità per i beni culturali

Prof.ssa Sara Barbieri (sara.barbieri@...)

Diploma accademico di II Livello (ambedue gli indirizzi) (AA: 2023-2024)
Settore artistico-disciplinare: ISDC/05
CFA: 8
Anno: A scelta - Primo e secondo semestre
Ore settimanali: 4

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti e i metodi tipici del service design che possono essere applicati alla progettazione di nuovi servizi, al re-design di servizi esistenti, alla progettazione di idee innovative e human-centered. Gli studenti potranno apprendere e mettere in pratica il processo di progettazione di un servizio, incentrato sui bisogni dell’utente, grazie all’adozione dell’approccio partecipativo e multidisciplinare del Design Thinking. Infine, il corso si pone come occasione per gli studenti di confrontarsi con una sfida progettuale reale, finalizzata all’elaborazione di progetti di pubblica utilità con particolare attenzione al patrimonio culturale e ambientale.

Contenuti del corso

Il corso inizia con un primo modulo introduttivo che ha l’obiettivo di fornire una panoramica teorica sulla disciplina, anche grazie agli interventi di esperti e realtà del settore, per dare una visione quanto più complessiva e sfaccettata della materia. Si tratta quindi di un modulo prevalentemente teorico ma che prevede l’applicazione immediata delle nozioni apprese attraverso esercitazioni pratiche, individuali e di gruppo. Il modulo introduttivo viene quindi seguito dal modulo progettuale, che costituisce la parte centrale e più estesa del corso. Durante modulo progettuale, gli studenti lavoreranno in gruppi per sviluppare progetti di service design, attraverso l’approccio progettuale del Design Thinking, seguendo il processo creativo detto “Double Diamond” nelle quattro fasi: Discover (ricerca), Define (analisi), Develop (ideazione) e Deliver (implementazione). A seguito di una presentazione iniziale della sfida progettuale da parte di un committente esterno, si aprirà la fase di ricerca (Discover), all’interno della quale gli studenti metteranno in discussione la sfida andando a svolgere una ricerca progettuale, avvalendosi di metodi di ricerca qualitativa e quantitativa, sia online che sul campo (approccio etnografico). Si indaga il problema individuato, il contesto e il punto di vista degli utenti. Nella seconda fase (Define), i dati raccolti verranno analizzati, organizzati e si andranno a realizzare dei framework per visualizzare le informazioni in modo da costruire un senso intorno alla ricerca (processo di sense-making): cluster, insights, personas, user journey map. L’analisi dei risultati della ricerca porterà alla ridefinizione del problema e quindi alla riformulazione della sfida progettuale. Si avvierà quindi la fase di ideazione (Develop), che porterà alla creazione del concept di progetto. Il concept verrà prototipato attraverso una delle tecniche di prototipazione tipiche del service design, testato e ulteriormente migliorato, grazie alla raccolta di feedback. Nella quarta fase (Deliver) l’idea di servizio così definita potrà essere strutturata utilizzando strumenti strategici e di service design management, in vista di una potenziale implementazione. Si definiranno inoltre gli step che porteranno all’eventuale realizzazione del progetto, con una Roadmap. Il percorso terminerà quindi con la realizzazione della presentazione del progetto, da sottoporre al committente per un’ulteriore raccolta di feedback. L’intero corso si caratterizza per un approccio fortemente hands-on, in cui le nozioni teoriche si apprendono attraverso l’immediata applicazione pratica, secondo la filosofia del learning by doing e dell’apprendimento peer-to-peer. Questo approccio permette di sviluppare competenze soft spendibili nell’ambito service, dove il designer ha il ruolo di esperto di processo che guida la progettazione e si avvale di collaboratori esperti di ambiti specifici utili alla realizzazione del progetto.

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

Presentazione dei risultati finali della progettazione di gruppo (presentazione slide e orale) e presentazione di tutti gli elaborati prodotti nel corso dell’intero anno nel processo progettuale (book).

Criteri e modalità di valutazione

Durante il corso ogni studente dovrà svolgere tutte le attività proposte e propedeutiche per completare il corso e sviluppare elaborati progettuali che, insieme alla presentazione del progetto finale, formeranno parte della valutazione del corso. La valutazione finale si baserà quindi sui risultati raggiunti nello svolgimento di tutte le esercitazioni proposte durante l’intero corso e sulla presentazione d’esame. In particolare, la valutazione si basa sui seguenti criteri: Capacità di analisi, Creatività e originalità, Capacità comunicativa e di presentazione, Coerenza con la richiesta, Puntualità e partecipazione, Approccio collaborativo.

Bibliografia

Marc Stickdorn, Jakob Schneider, “This Is Service Design Thinking: Basics, Tools, Cases”, 2011 Marc Stickdorn , Markus Edgar Hormess , e al. “This Is Service Design Doing: Using Research and Customer Journey Maps to Create Successful Services”, 2018 Bruno Munari, “Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale”, 1996 Ezio Manzini, “Design, When Everybody Designs: An Introduction to Design for Social Innovation”, 2015