Organizzazione e gestione della professione
Prof.ssa Giulia Reali (giulia.reali@...)
Diploma accademico di II Livello (ambedue gli indirizzi)
(AA: 2024-2025)
Settore artistico-disciplinare: ISSE/2
CFA: 4
Anno: A scelta - Primo semestre
Ore settimanali: 4
Obiettivi formativi
L’obiettivo generale è dare indicazioni e strumenti agli studenti per sentirsi pronti a svolgere la professione del designer dal punti di vista pratico, relazionale, organizzativo.Per muoversi ed agire con disinvoltura, senza limiti dentro i confini.
Si prenderanno in esame quegli strumenti che consentono una capacità di organizzazione e gestione di routine lavorative e relazioni professionali in ordine al rapporto con il cliente, al lavoro di gruppo, alle collaborazioni multidisciplinari nonché agli aspetti normativi che regolano i rapporti di lavoro (contratti e lettere di incarico: contratti a tempo determinato; a tempo indeterminato; collaborazioni a partita IVA; prestazioni occasionali); la redazione di preventivi, consuntivi e modalità di fatturazione; nonché la normativa sul diritto d’autore e la tutela della proprietà intellettuale.
Contenuti del corso
Il corso vuole fornire una preparazione teorica, metodologica e pratica di base su gli aspetti di organizzazione e gestione della professione del designer di prodotto e di designer della comunicazione.
Lezioni strutturate ed articolate frontalmente per descrivere ed illustrare i processi organizzativi ed operativi nel mondo del design del prodotto e della comunicazione. Attori e attanti che dialogano ognuno con un proprio linguaggio e codice convenzionalmente stabiliti ed accettati. Regole e modalità da conoscere e praticare. Per muoversi ed agire con disinvoltura, senza limiti dentro i confini. Il corso fornirà strumenti pratici e teorici utili per entrare con consapevolezza e conoscenza nel mondo del lavoro.
Un approccio cross funzionale pragmatico per tentare di coprire il Gap.
>Obiettivi ed opportunità del corso: presentazione del docente, delle linee guida e contenutistiche.
Siete di fronte ad un gap: perché e come affrontarlo.
>L’esplosione delle decisioni: passaggio dinamiche scuola vs lavoro, il cambiamento nei flussi organizzativi.
Presentazione delle modalità per il progetto d’esame e del tema monografico: suddivisione in gruppi e strutturazione del processo.
>Che tipo di designer sei? Comprensione, padronanza e modifica se necessario della propria definizione del sé in quanto designer.
Intelligenza progettuale, abilità vs attitudini, speranze vs aspettative.
>Se tu fossi un prodotto da comunicare e posizionare come faresti: fare una self swot per arrivare alla definizione di una self brand, self essence e self values.
>Professione designer: aspetti pratici e aspetti personali.
Come si organizzazione una routine lavorativa, come si pianifica un lavoro, modalità, comportamenti e abitudini operative.
Come comprendere meglio gli altri con cui relazionarsi nel corso della professione, partendo dal coinvolgimento della comunità più ampia: più connesso vs meglio connesso.
Gestione dei flussi produttivi: le relazioni designer/collaboratori/clienti/fornitori.
>Introduzione alla proprietà intellettuale e al diritto d’autore (parte 1).
In collaborazione con l’Ufficio Trasferimento Tecnologico di Isia Firenze.
>Introduzione alla proprietà intellettuale e al diritto d’autore (parte 2).
In collaborazione con l’Ufficio Trasferimento Tecnologico di Isia Firenze.
>Presentazione dei gruppi di lavoro e del loro primo avanzamento progetto d’esame.
>Come ci cuciniamo nel mondo del lavoro: PARTITA IVA o NON PARTITA IVA? Ritenuta d’acconto? Notula di prestazione occasionale o fattura? Cosa sono queste sconosciute.
Conoscere le tipologia di contratti e lettere di incarico: contratti a tempo determinato; a tempo indeterminato; collaborazioni a partita IVA; prestazioni occasionali); cosa è e come si legge una busta paga;
>Valutazione del valore del designer e della progettazione: la redazione di preventivi precisi, cosa è un consuntivo e quanto deve essere accurato, qual è la modalità di fatturazione.
E ancora come si costruisce un business plan e un piano di produzione.
Come ci si presenta, come ci si propone, come ci si vende e soprattutto quanto si vale?
>Poter imparare a imparare: il corpo nello spazio, la nostra fisicità, lo sguardo, il respiro. Abilità che trascuriamo ma che comunicano e danno indicazioni sui nostri stati d’animo, sul nostre capacità di affrontare relazioni professionali, carichi di lavoro, stress.
>Il pensiero e la pratica imprenditoriale: ridefinire i ruoli e le modalità operative nell’attività del designer e affinare il pensiero creativo.
Briefing, debriefing, moodboard, presentazioni strategiche e creative, odg, report, format e template.
Designer o problem solver?
>Design management: 01.disegnare i processi; 02. focalizzare il business; 03. definire le strategie. 04. prendere le decisioni.
> Tiriamo le somme su organizzazione e gestione della professione: essere finalmente trattati come professionisti.
Verifica avanzamento progetto d’esame.
Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti
Per l’esame finale è prevista una suddivisione a gruppi con la preferenza di distruzione equilibrata di studenti provenienti da entrambi gli indirizzi (studentə design del prodotto + studentə design della comunicazione) e la presentazione di un progetto speciale come paper scritto e/o in forma creativa (presentazione, film, gioco, installazione, applicazione, evento, etc.) su un tema monografico specifico del corso che verrà presentato dal docente e discusso nelle prime lezioni. Nel progetto finale a gruppi si dovranno quindi applicare e verranno quindi valutate le competenze e le operatività su temi specifici svolti durante le lezioni oltre alle competenze specifiche/creative/progettuali in quanto designer.
Criteri e modalità di valutazione
frequenza al corso;
partecipazione attiva alle lezioni;
esercitazioni personali svolte a casa e/o in classe;
capacità progettuale;
attitudine all’organizzazione e alla gestione
disposizione al problem solving
creatività e progettualità nella realizzazione del lavoro di gruppo
esposizione orale dell’esame
Bibliografia
Agamben G.
2008 Che cosa è il contemporaneo , Nottetempo Milano
Anderson C.
2008 La coda lunga , Codice Editore Torino
Basar S., Coupland D, Obrist H.U.
2021 The Extreme Self, Walther Konig Verlag
Bauman Z.
2017 Retrotopia, Editori Laterza Roma
2009 Vite di corsa. Come salvarsi dalla tirannia dell’effimero, Il Mulino Bologna
2008 Consumo, dunque sono, Editori Laterza Roma
2007 Homo consumens. Lo sciame inquieto dei consumatori e la miseria degli esclusi, Erickson Gardolo (TN)
2005 La società sotto assedio, Editori Laterza Roma
Bilton N.
2011 Io vivo nel futuro, Codice Editore Torino
Belsky S.
2013 Manage your day-to-day: build your routine, find your focus & sharpen your creative mind, Amazon Publishing Las Vegas
Carmi E.
2020 Branding Design Oriented, Fausto Lupetti Editore Bologna
Codeluppi V.
2008 Il biocapitalismo. Verso lo sfruttamento integrale dei corpi, cervelli ed emozioni, Bollati Boringhieri Torino
2003 Il potere del consumo. Viaggio nei processi di mercificazione della società, Bollati
Boringhieri Torino
Diegoli G.
2020 Svuota il carrello. Il marketing spiegato benissimo Utet Milano
Fabris G.
2008 Societing. Il marketing nella società postmoderna, Egea Milano Fried J. & Hansson H. D.
2002 La visione strategica, Franco Angeli Milano Jensen R.
1999 The dream society, McGraw Hill Kelly K.
Fried J. & Hansson D. H.
2010 Rework Crown publishing group New York
Gaito R.
2019 Growth Hacking Mindset, Franco Angeli Milano
George G. J.
2024 IP in the Age of AI: 25 Questions about AI, Copyrights, Trademarks, Patents, and the Futu re of Human Creativity Answered
Godin S.
2021 La pratica. L’attività creativa è una scelta quotidiana Roi Edizioni Macerata
Han B. C.
2022 Elogio della terra, Nottetempo Milano
2019 La salvezza del bello, Nottetempo Milano
2017 L’espulsione dell’altro, Nottetempo Milano
2015 Nello sciame. Visioni del digitale, Nottetempo Milano
Heidegger M.
1990 In cammino verso il linguaggio, Mursia Milano
Hirschman A. O.
1983 Felicità privata e felicità pubblica, Il Mulino Bologna
Kessels E.
2016 Che Sbaglio!, Phaidon Press London
Kevin Kelly
2011 Quello che vuole la tecnologia, Codice Editore Torino
Kotler P.
2017 Marketing 4.0. Dal tradizionale al digitale, Hoepli Milano
2019 Social Media Marketing. Marketer nella rivoluzione digitale, Hoepli Milano
Lipovetsky G.
2007 Una felicità paradossale. Sulla società dell'iperconsumo, Raffaele Cortina Editore Milano
Lois G.
2012 Damn good advice, Phaidon London Morace F. e Lanzone G.
2010 Verità e bellezza Nomos Edizioni
Morace F.
2020 La rinascita dell'Italia. Una visione per il futuro tra etica ed estetica aumentate, Egea Edi tori Milano
2018 Futuro + umano. Quello che l'intelligenza artificiale non potrà mai darci, Egea Editori Milano
2017 ConsumAutori. I nuovi nuclei generazionali, Egea Editori Milano
Morozov E.
2013 Ingenuità della rete, Codice Editore Torino
Nestor J.
2022 L’arte di respirare Edizione speciale per Gedi La repubblica Torino
Paquot T.
2007 Elogio del lusso. Ovvero l'utilità dell'inutile, Castelvecchi Roma
Potter N.
2010 Cosa è un designer. Things/Places/Messages, Codice Edizioni Torino
Quinn E.
2023 The Copyright Handbook: Navigating Copyright: Your Essential Handbook for Intellectual Property Rights, Creative Protection, and Authorship Guidelines
Rivetti V. & Iannizzotto S..
2019 The game unplugged, Einaudi Torino
Tabucchi P.
2007 Resisto Dunque Sono, Corbaccio Editore Milano
Turke C.
2012 La società eccitata, Castelvecchi Bollati Boringhieri Torino
Turkle S.
2012 Insieme ma soli. Perché ci aspettiamo sempre più dalla tecnologia e sempre meno dagli altri., Codice Editore Torino
Viladas Xenia
2010 Managing Design for Profits, Index Book, Barcelona
Walker B.
2008 Buying in, Random House New York