Storia e critica del design contemporaneo

Prof. Marco Bazzini (marco.bazzini@...)

Diploma accademico di II Livello (ambedue gli indirizzi) (AA: 2024-2025)
Settore artistico-disciplinare: ISSC/01
CFA: 4
Anno: 1 - Primo semestre
Ore settimanali: 4

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire un’ampia visione storica, critica e interdisciplinare dell’articolato campo del design a partire dalla seconda metà del Novecento fino alle ultime tendenze del nuovo millennio. In particolare è proposto un percorso dove sono evidenziati gli stretti rapporti che questa disciplina ha intessuto con le altre arti e come tutte abbiano reagito alle maggiori problematiche sociali e ambientali che hanno investito questi ultimi decenni.

Contenuti del corso

Il corso indaga nel contesto sia italiano sia internazionale le convergenze tra design e arte contemporanea anche con approfondimenti monografici su singoli autori. In questa analisi non sono perse di vista le differenti e specifiche problematiche legate al design; queste sono soltanto rilette, per affinità o per contrasto, in una visione trasversale più complessa, al fine di formare una visione critica della espansa cultura contemporanea. In questo contesto e con particolare attenzione alle crisi del nostro tempo è preso in considerazione anche il problema della responsabilità sociale e ambientale che i protagonisti di queste discipline hanno adottato per rapportarsi con il reale. I maggiori temi trattati sono il rapporto tra Pop Art, design e le ricerche sperimentali dell’Architettura radicale. La critica alla società di massa a partire dalle istanze del Nouveau Realisme, delle esperienze verbo visuali, dell’Arte Povera e della ricerca nel design degli anni Settanta. Questa sezione introduce anche a quella degli anni Duemila quando arte e design maturano una maggiore sensibilità nei confronti del sociale e della cultura della circolarità attraverso l’arte partecipata e l’ecodesign. Negli anni Ottanta e Novanta arte e design sono invece letti attraverso la lente del nomadismo legato al postmoderno e alle riprese come quelle del neopop, del neominimalismo e neoconcettuale. Inoltre l’attività didattica frontale sarà integrata con partecipazioni, anche brevi, di esperti esterni che parteciperanno in video conferenza.

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

Per l'esame è previsto un elaborato di sole immagini, massimo 10 slide, senza didascalie o altro testo.

Criteri e modalità di valutazione

La verifica finale si svolge attraverso un colloquio orale in cui è testata la conoscenza degli argomenti del corso a partire dall'elaborato prodotto e revisionato. È comunque richiesta la completa conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni oltre ai testi indicati in bibliografia. Per le studentesse e gli studenti DSA sarà concordato un programma ridotto.

Bibliografia

Per coloro che hanno una non solida conoscenza della storia del design si consiglia: - Dardi D., Pasca V., Manuale di storia del design, Milano, Silvana Editoriale, 2019
 (gli ultimi 5 capitoli) Per tutte e tutti: - Victor J. Papanek, Design per il mondo reale. Ecologia umana e cambiamento sociale, Quodlibet, 2022 Letture di approfondimento del corso 1 a scelta - Alessi C., Dopo gli anni zero. Il nuovo design italiano, Laterza, Roma-Bari 2014
 - Quinz E., Contro l’oggetto. Conversazioni sul design, Quodlibet, Macerata, 2020 - Antonelli A, Tannir A., Broken Nature, Milano, Electa, 2019
 - Deganello P., Design politico, Altraeconomia, 2019 
- Easterling, Medium Design, Treccani, 2021 
- Tomas Maldonado, La speranza progettuale. Ambiente e società, Feltrinelli, 2022
 - Gaia Bindi, Arte, ambiente ecologia, postmedia books, 2019
 - Nicolas Bourriaud, postmedia books, 2010 Letture consigliate - Ghosh A., La grande cecità, Neri Pozza, 2017 
- McNeill J.- Engelke, La grande accelerazione, Einaudi, 2018
 - Rich N., Perdere la Terra, Mondadori, 2021
 - Ghosh A., La maledizione della noce moscata, Neri Pozza, 2022