Tecniche di comunicazione e rappresentazione del progetto

Prof Giovanni De Stefano (giovanni.destefano@...)

Diploma accademico di II Livello (ambedue gli indirizzi) (AA: 2023-2024)
Settore artistico-disciplinare: ISDR / 03
CFA: 5
Anno: 1 - Primo semestre
Ore settimanali: 4

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica generale su alcune tecniche digitali di rappresentazione e presentazione di contenuti progettuali: la computer grafica 3D, e la motion graphic, con lo scopo di dare allo studente un quadro ampio che permetta l'acquisizione di familiarità con questi strumenti della comunicazione digitale. Oltre a queste 2 due tematiche principali verrà fatto un accenno pratico ad alcuni semplici applicativi di realtà aumentata per la condivisione di contenuti progettuali ad integrazione del percorso formativo. Lo studente imparerà i diversi step che portano alla realizzazione di un’ immagine virtuale cioè un rendering sul fronte della grafica 3d e a produrre brevi video animati con elementi come loghi, immagini ed effetti vari per la sezione riguardante la motion graphic, con lo scopo di combinare le diverse tecniche per rappresentare gli elementi di un progetto in modo efficace e contemporaneo.

Contenuti del corso

La prima parte del corso mira a fornire una preparazione sia teorica che pratica nell’ambito del DCC (Digital content Creation) in 3d . Il software che useremo nel corso sarà Blender un programma che sta raccogliendo sempre più successo anche grazie alla sua natura open-source e che non ha niente da invidiare a software 3d mainstream. Il corso partirà dalla definizione di che cos’è un motore di rendering e come funziona l’illuminazione e l’assegnazione di materiali e texture ad oggetti. Con scene semplici verranno presentati questi concetti assieme all’uso della camera come vera e proria macchina fotografica virtuale della nostra scena. Spiegheremo anche alcuni principi basi dell’animazione 3d e introdurremo le basi delle tecniche di modellazione 3d per permettere allo studente di procedere in autonomia nello studio di questo aspetto del software di più facile comprensione rispetto al rendering e all’animazione. Alla fine di questo escursus lo studente avrà un’idea di base degli step indispensabili per creare una scena 3d: Modellazione/setup luci/creazione dei materiali/ottimizzazione e rendering finale. La motion graphic verrà affrontata con il software After Effects il programma principe per questo tipo di lavorazioni, vedremo come è strutturato il software e come è semplice di base animare loghi, immagini e gestire sequenze di fotogrammi e successivamente come utilizzare questi strumenti nell’ambito della comunicazione del nostro progetto anche gestendo file generati dal programma 3d. In ultimo se l’andamento del corso lo permetterà verranno eventualmente illustrati strumenti di realtà aumentata di facile utilizzo come Zappar o Spark per realizzare semplici esperienze interattive sui temi del progetto da condividere anche in ambito social.

Esercitazioni e verifiche

saranno svolte semplici esercitazioni in aula per praticare quanto insegnato.

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

Per l’esame finale, lo studente concorderà col docente un tema da rappresentare con le tecniche imparate durante il corso, il tema potrà essere un prodotto, un tema sviluppato per un altro esame o un oggetto di uso quotidiano o altro che venga ritenuto coerente dal docente. Lo studente realizzerà alcuni rendering del prodotto che lo valorizzino nel suo senso estetico e di utilizzo e realizzerà un video in after effects dove i rendering prodotti faranno da base ad un video che illustrerà il tema d’esame integrando informazioni tecniche e di comunicazione a mo’ di breve spot per comunicazioni social o tecniche. Lo studente dovrà all’esame illustrare il processo tecnico e creativo che ha portato a quel risultato.

Criteri e modalità di valutazione

Verrà valutata la difficoltà tecnica di quanto prodotto, la qualità del risultato finale, l’efficacia comunicativa di quanto prodotto a livello di rappresentazione del progetto e le eventuali tecnologie di augmented reality utilizzate ( se affrontate durante il corso).

Bibliografia

Bibliografia Blender 2.8 la Guida definitivia Vol.1: Andrea Coppola, Amazon. Blender 2.8 for architecture: Allan Britto , Amazon.