Storia e cultura del design

Prof.ssa Chiara Rubessi (chiara.rubessi@...)

Diploma accademico di I Livello in Design (AA: 2025-2026)
Settore artistico-disciplinare: ISSC/01
CFA: 4
Anno: 2 - Primo semestre
Ore settimanali: 4

Obiettivi formativi

Il corso propone un percorso formativo volto ad approfondire le fasi più significative della storia e della cultura del design, con particolare attenzione alla relazione tra cultura del progetto, sviluppo tecnologico, produzione industriale, estetica e mutamenti sociali ed economici. Verranno inoltre analizzate esperienze che, in diversi momenti storici, si sono poste in contrasto con la produzione industriale, intraprendendo percorsi critici e sperimentali che risultano fondamentali per comprendere l’evoluzione della cultura del progetto. L’obiettivo è offrire agli studenti e alle studentesse un ampio ventaglio di conoscenze, volto a sviluppare capacità critiche e analitiche indispensabili e propedeutiche all’attività progettuale.

Contenuti del corso

Le lezioni offriranno un ampio panorama sull’evoluzione e sullo sviluppo del design moderno, attraverso un percorso che individua momenti, luoghi, movimenti e personalità fondamentali, con l’obiettivo di fornire una solida padronanza teorica della disciplina, necessaria e propedeutica alla successiva fase progettuale. Il corso si articola in lezioni tematiche e monografiche dedicate alle principali trasformazioni del progetto e ad alcune figure esemplari della cultura del design, con l’intento di analizzare e riconoscere la varietà delle soluzioni progettuali emerse nel tempo. Il percorso prende avvio dalla metà dell’Ottocento e giunge fino agli orizzonti del postmoderno, ripercorrendo tanto le sperimentazioni innovative quanto la valorizzazione dei processi artigianali e dei materiali tradizionali. Particolare attenzione sarà riservata ai momenti di svolta, in cui l’evoluzione del design si è intrecciata con i cambiamenti tecnologici, sociali ed estetici. Il corso prevede inoltre un’uscita didattica presso musei e/o archivi, volta a integrare l’apprendimento teorico con l’esperienza diretta dei prodotti, dei materiali e dei contesti espositivi. Questa attività permetterà di consolidare le conoscenze acquisite e di stimolare una riflessione critica sul ruolo del design nella società contemporanea. In questo modo, il corso intende fornire agli studenti e alle studentesse una solida competenza storica e culturale, utile a sviluppare una maggiore consapevolezza critica del presente alla luce del passato.

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

La verifica dell’apprendimento critico-storico e teorico avverrà attraverso la progettazione di un elaborato di ricerca da presentare in sede di esame. Gli studenti e le studentesse scelgono e concordano con la docente un tema da sviluppare singolarmente o in gruppo (max 2). Requisito base: conoscenza completa degli argomenti trattati durante le lezioni. 


Criteri e modalità di valutazione

Lo studente e la studentessa: _presentano un elaborato (grafico, impaginato e/o scritto) di qualità, pertinente all’argomento scelto e caratterizzato da originalità nello sviluppo; _conoscono e comprendono i fenomeni culturali, storici, estetici e di diffusione del gusto, nonché il loro impatto sulla pratica progettuale; _sanno individuare elementi di significato in relazione a specifici contesti di riferimento; _sono in grado di analizzare in maniera autonoma e critica tali contesti; _possiedono gli strumenti per orientarsi nell’approfondimento critico di argomenti specifici; _si esprimono con chiarezza, precisione e coerenza espositiva.

Bibliografia

Sono indicati in bibliografia testi e articoli che permetteranno di orientarsi tra i temi trattati durante il corso. Ulteriori testi e articoli specifici saranno forniti nel corso delle lezioni. Manuali di riferimento: >Domitilla Dardi, Vanni Pasca, Manuale di storia del design, Cinisello Balsamo, Silvana editoriale, 2019. >Renato De Fusco, Storia del design, Bari, Laterza, 2009. >D’Amato Gabriella, Storia del design. Dal Novecento al terzo millennio. Pearson Italia, Milano, Torino 2020. >Bernhard E. Burdek, Design, storia, teoria e pratica del design del prodotto, ISIA, Gangemi Editore, 2008. Testi complementari: > Andrea Branzi, Introduzione al design italiano. Una modernità incompleta, Milano, Baldini e Castoldi, 2015. > Lev Manovich, L’estetica dell’intelligenza artificiale, Luca Sossella, 2020. > Gillo Dorfles, Introduzione al disegno industriale. Linguaggio e storia della produzione di serie, Torino, Einaudi, 2001. > Renato De Fusco, Filosofia del design, Torino, Einaudi, 2012. > Thomas Maldonado, Disegno industriale: un riesame, Milano, Tascabile Feltrinelli, 2013. > Bruno Munari, Fantasia, Bari, Economica Laterza, 2017. > Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Bari, Economica Laterza, 2017. > Norman Potter, Cos’è un designer, Torino, Codice Edizioni, 2010. > Alberto Bassi, Design contemporaneo. Istruzioni per l’uso, Bologna , Il Mulino, 2017. > Enzo Mari, 25 modi per piantare un chiodo. Sessant’anni di idee e progetti per difendere un sogno, Mondadori, Milano, 2011. > Siegfried Giedion, L’era della meccanizzazione, Milano, Feltrinelli, 1967. > Friedrich Klemm, Storia della Tecnica. Dall’antica Grecia al primo Novecento, Odoya, Bologna 2014. > Keller Easterling, Medium Design. Riprogettare il mondo, Roma, Treccani, 2021. > Ezio Manzini, Politiche del quotidiano. Progetti di vita che cambiano il mondo 2018, Edizioni di Comunità, Milano. > Ezio Manzini, Carlo Vezzoli, Design per la sostenibilità ambientale, Zanichelli, 2007. > Donald A. Norman, Emotional design. Perché amiamo (o odiamo) gli oggetti della vita quotidiana, Apogeo, 2007. > Vanni Codeluppi, Storia della pubblicità italiana, Carocci, 2013. > Victor Papanek, Design per il mondo reale. Ecologia umana e cambiamento sociale Quodlibet, 2002. > Dario Scodeller, Design spontaneo. Tracce di progettualità diffusa, Corraini, 2017. > Jean Baudrillard, Il sistema degli oggetti, Bompiani, 2003. > Anni Albers, Sul design, Milano, Johan & Levi, 2023. > Anty Pansera, Bauhaus al femminile, Busto Arsizio, Nomos Edizioni, 2021. > Andrea Branzi, Gli oggetti come pensiero dell’Universo, in “Modo” n. 94, novembre 1986. > Emanuele Quinz, Contro l’oggetto Conversazioni sul design, Roma/Macerata, Quodlibet, 2020.