Geometria descrittiva e proiettiva

Prof. Franco Mezzi (franco.mezzi@...)

Diploma accademico di I Livello in Design (AA: 2025-2026)
Settore artistico-disciplinare: ISDR/02
CFA: 8
Anno: 1 - Primo e secondo semestre
Ore settimanali: 4

Obiettivi formativi

Il corso si propone di formare una specifica competenza operativa dell’alunno nel campo della rappresentazione grafica, nonché di stimolarne l’innata capacità intellettuale di “leggere” lo spazio, al fine di interpretare criticamente, con un linguaggio scientifico preciso, gli oggetti del mondo reale. Il percorso fornirà allo studente una conoscenza rigorosa di tutti i metodi di rappresentazione: sia di quelli definibili autonomi, in quanto dotati di una propria struttura teorica — come il metodo delle doppie proiezioni ortogonali, l’assonometria (ortogonale e obliqua) e la proiezione centrale — sia di quelli definibili integrati, in quanto dipendenti dalle proiezioni ortogonali, come l’assonometria ottenuta mediante opportuni coefficienti di riduzione e la prospettiva. Saranno inoltre trattati la teoria delle ombre e la sua applicazione ai diversi metodi di rappresentazione.

Contenuti del corso

Il corso si articola in lezioni teoriche frontali, durante le quali saranno proposti opportuni richiami alla Geometria Proiettiva. Tali approfondimenti risulteranno fondamentali sia per consolidare l’impianto teorico del corso, sia per ancorare le diverse applicazioni della Geometria Descrittiva a principi metodologicamente fondati. Nel corso delle lezioni saranno altresì previste attività di verifica, di recupero e di potenziamento, finalizzate a garantire un livello operativo omogeneo all’interno del gruppo classe. Al fine di tradurre i contenuti teorici in esperienze applicative, ciascun partecipante sarà tenuto a realizzare una serie di tavole contenenti esercizi relativi agli argomenti trattati. Dopo aver acquisito le competenze di base e compreso le procedure necessarie per affrontare esercizi di maggiore complessità, gli studenti elaboreranno un tema progettuale autonomamente scelto, da sviluppare attraverso la produzione di almeno tre elaborati grafici (proiezioni ortogonali, assonometria, prospettiva). Sono inoltre previste giornate di ricevimento dedicate al tutoraggio individuale, volte a supportare ciascun allievo nell’analisi e nella risoluzione delle problematiche specifiche connesse al proprio caso di studio, assegnato nel corso dell’anno accademico.

Esercitazioni e verifiche

Possono essere previste delle prove scritte o delle esercitazioni per poter accedere alla parte finale dell’esame, che consisterà in un colloquio e nella presentazione degli elaborati grafici realizzati.

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

Modalità d’esame L’esame orale potrà essere preceduto da una verifica grafica, consistente nella rappresentazione in proiezioni ortogonali, in assonometria o in prospettiva di un poliedro regolare o di un oggetto di fantasia. L’esame orale comprende la discussione dell’eventuale verifica grafica, del book degli appunti presi durante l’anno, delle tavole consegnate e di una serie di quesiti finalizzati a verificare la preparazione teorica del candidato e le sue competenze pratiche. Per accedere all’esame, è necessario consegnare: Book degli appunti personali delle lezioni, in originale e in formato PDF; Oggetto d’esame, scelto tra un solido modulare di fantasia, una composizione di solidi o un oggetto esistente selezionato dal docente tra tre proposte. L’oggetto dovrà essere realizzato con Rhinoceros secondo il protocollo illustrato a lezione e presentato in una tavola introduttiva contenente titolo, breve descrizione e proiezioni ortogonali (pianta e prospetto) ottenute tramite la “messa in tavola” di Rhinoceros. È consigliata la realizzazione di un modellino, mediante stampa 3D o costruzione tradizionale (ad esempio in cartoncino); Tavole intermedie obbligatorie e facoltative, relative agli argomenti svolti a lezione, prodotte a matita (è consentito il ripasso con penne a china Rapidograph di diversi colori, ma le costruzioni a matita non devono essere cancellate), utilizzando strumenti tradizionali del disegno (riga, squadra, compasso) su fogli Fabriano 33x48 cm, bianchi, lisci su entrambe le facce, 220 g/m². I fogli dovranno essere squadrati a china nera con pennino 0,8 mm, linee di squadratura distanziate di 1 cm dai bordi, e contenere un cartiglio con Nome, Cognome e Corso. Tutte le tavole devono rispettare i principi, le regole e le modalità illustrate a lezione e documentate nel book degli appunti; Tre tavole finali in formato 50x70 cm (possibile anche tramite Rhinoceros), revisionate in tutte le fasi e comprendenti: Proiezioni ortogonali con ombre del solido su un piano generico, con il ribaltamento di una faccia verticale come applicazione dell’omologia di ribaltamento; Assonometria ortogonale (a partire dal triangolo delle tracce), con ombre e ribaltamento di una faccia verticale come applicazione dell’omologia di ribaltamento; Prospettiva a quadro inclinato, con ombre, sovrapposta all’impostazione per la verifica del cono visivo, con ribaltamento di una faccia verticale come applicazione dell’omologia di ribaltamento.

Criteri e modalità di valutazione

La votazione finale sarà determinata dall’esito del colloquio orale e dalla valutazione delle tavole obbligatorie e facoltative di esercizi, nonché delle tre tavole finali. Saranno considerati: La conoscenza approfondita dei metodi di rappresentazione e dei concetti proiettivi, unitamente alla capacità di esprimersi con un linguaggio tecnico appropriato; La capacità concreta di risolvere gli esercizi proposti; La qualità grafica e l’efficacia rappresentativa degli elaborati; Impegno, costanza, dedizione e progressi dimostrati, anche in relazione alla frequenza alle revisioni. A discrezione del docente, potrà essere richiesta un’ulteriore prova grafica. Nell’ottica di una valutazione complessiva del rendimento del singolo studente nell’arco del corso, a ciascuna parte dell’esame sarà attribuito un peso differente. Il voto finale non corrisponderà quindi a una semplice somma aritmetica, ma terrà conto del livello di difficoltà del caso di studio scelto, del grado di maturazione dimostrato durante il colloquio orale e della consegna di eventuali tavole facoltative.

Bibliografia

essenziale : F. Chiacchia, P. Salemi, Corso di Disegno, Zanichelli consigliati: D. Nannoni, Il nuovo Geometria Prospettiva Progetto, Cappelli M. Docci, R. Migliari, Scienza della rappresentazione, NIS R.Corazzi, Geometria scienza del disegno volumi 1-2-3, Pitagora editrice Bologna