Composizione 2

Prof. Lorenzo Damiani (lorenzo.damiani@...)

Diploma accademico di I Livello in Design (AA: 2023-2024)
Settore artistico-disciplinare: ISDE/01
CFA: 4
Anno: 2 - Secondo semestre
Ore settimanali: 4

Obiettivi formativi

Il corso di Composizione 2 ha come principale obiettivo quello di stimolare, in modo critico, la curiosità di studenti e studentesse attraverso l’esperienza progettuale, che deve essere considerata come uno strumento di indagine: un esercizio di scoperta e analisi “del mondo di cose” che circonda tutti noi, nel tentativo di capire le relazioni che ci legano agli oggetti stessi. Nei paesi occidentali c’è sovrabbondanza di qualsiasi tipo di merce e, di conseguenza, prima di progettare un nuovo “prodotto” – che potrebbe diventare, in tempi brevi, un rifiuto da smaltire –, sarebbe doveroso pensarci responsabilmente senza essere costretti a considerare mode o tendenze del momento (anticamera dell’obsolescenza). Ogni scelta progettuale deve essere ben ponderata; studenti e studentesse saranno indotti, quindi, a interrogarsi sul senso delle forme e – più in generale – su quello delle cose, sulla finalità che porta a creare l’ennesimo oggetto. Verrà attribuita grande attenzione alla metodologia progettuale, “ginnastica mentale” necessaria per la futura attività lavorativa di ognuno. La forma è bella quando non ha alternativa. Enzo Mari

Contenuti del corso

Il corso prevede un’esperienza progettuale e alcuni contenuti teorici, utili a studenti e studentesse per sviluppare e arricchire le conoscenze e competenze già acquisite, anche tramite il corso precedente, al fine di approcciarsi al mondo contemporaneo del progetto. A studenti e studentesse verranno richieste: • Ricerca individuale di oggetti di design anonimo contenenti “intelligenze costruttive” – di utilizzo o di altro genere – ritenuti particolarmente interessanti, al fine di ottenere una raccolta/archivio personale (in parte fisicamente concreta, in parte iconografica); si tratterà di un archivio “in progress” da ampliare nel tempo, inteso come materiale di studio e fonte di ispirazione. Tale ricerca sarà propedeutica per la fase progettuale successiva. • Scelta di una tipologia oggettuale e progettazione individuale incentrata sulla possibilità di utilizzare le “piccole intelligenze” progettuali - precedentemente classificate - all’interno del progetto stesso, in modo più o meno esplicito. La proposta dovrà essere sviluppata partendo dalla definizione del problema/ricerca del tema di progetto, per giungere alla definizione del tipo di soluzione attraverso una serie di valutazioni solidamente motivate. Durante le lezioni, anche in fase progettuale, potranno essere affrontati diversi temi teorici legati alla professione e al design contemporaneo.

Contenuti dell'esame ed elaborati richiesti

Per l’esame studenti e studentesse dovranno presentare: 1) Archivio personale realizzato in qualità di ricerca e studio, comprendente almeno dieci oggetti piccoli e altrettanti di medie dimensioni (indicazioni più dettagliate verranno fornite all’inizio del Corso). 2) Elaborati grafici relativi al percorso progettuale svolto, articolato in tutte le sue fasi – dalla ricerca e analisi di varie tipologie oggettuali alla scelta del tema, fino allo sviluppo e alla definizione del progetto attraverso schizzi-render-foto. Viene richiesta anche la realizzazione di un modello, se possibile in scala 1:1, oltre a una relazione di progetto.

Criteri e modalità di valutazione

La valutazione finale sarà determinata dalla qualità dei progetti realizzati e dallo sviluppo critico del percorso progettuale, oltre che dalla partecipazione attiva durante il Corso. La presenza alle lezioni sarà registrata; studenti e studentesse potranno essere ammessi all’esame solo se rispetteranno la frequenza obbligatoria minima richiesta (80%) ritenuta requisito necessario per poter essere ammessi all’esame.

Bibliografia

Testi obbligatori: Matteo Vercelloni, Breve storia del design italiano, Carocci editore, Roma 2024 (terza ed.) Enzo Mari, 25 modi per piantare un chiodo, Mondadori, Milano 2011. Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Roma-Bari 2004 Victor Papanek, Design per il mondo reale, Quodlibet, Macerata 2022 Letture consigliate: Riviste di settore quali Domus, Frame, Inventario. Visita vivamente consigliata: Salone del Mobile, Milano, dal 16 al 21 aprile 2024